Fabbrica della Pace Movimento Bambino Onlus

Fabbrica della Pace Movimento Bambino Onlus is rated 3 out of 5 in the category civic & social organization. Read and write reviews about Fabbrica della Pace Movimento Bambino Onlus. La Fondazione "Fabbrica della Pace Movimento Bambino Onlus"​ e stata costituita con l'obiettivo di sviluppare e promuovere la Pace, la tolleranza, l'uguaglianza, l'accoglienza e l'integrazione tra le persone. Il nostro naming racchiude la nostra storia e la nostra mission: Perché Movimento Bambino? Il Movimento Bambino fu creato dalla Prof.ssa Maria Rita Parsi con lo scopo primario di aiutare a diffondere e sviluppare la Cultura dell'Infanzia e dell'Adolescenza, cioè far rispettare le necessità e i diritti sia dei bambini così come degli adolescenti, così come sancito dalla Convenzione internazionale ONU del 1989. Fu fondato il 3 agosto 1992 come Associazione senza scopo di lucro e, successivamente venne riconosciuta come Fondazione (con decreto 361/2000 dell'8 settembre 2005). Una Fondazione, quale erede naturale delle attività culturali e sociali, della metodologia e delle tecniche scientifiche ideate e messe in atto dalla SIPA (Società Italiana di Psicoanimazione), che, fondata nel 1985, ancora oggi opera in sedi pubbliche e private per diffondere la Cultura dell'Infanzia e dell'Adolescenza attraverso la metodologia della Psicoanimazione - dare anima all'anima - intesa come operatività psicopedagogica e psicoterapeutica a mediazione creativo-corporea. Dal 2015 abbiamo deciso di cambiare denominazione in "Fabbrica della Pace e Movimento Bambino Onlus"​ a seguito dell'​ integrazione dello scopo sociale e della valorizzazione di tutte le attività precedentemente svolte da Movimento Bambino. La Fondazione La Fabbrica della Pace è un insieme di persone della società civile che hanno un grande sogno: lavorare insieme ai bambini di tutto il mondo per costruire un mondo di pace, tolleranza e accoglienza. È un mondo che ha bisogno di lavoro, cura, dedizione. È come una grande casa da edificare, mattone dopo mattone, con l’aiuto di tutti. È un cantiere senza frontiere, in cui tutti i bambini chiedono agli adulti di dare una mano.